Ognuno vive la realtà in maniera diversa, secondo i propri credo ed i propri princìpi – è per questo che spesso abbiamo opinioni diverse sulle cose.
Nella rubrica del venerdì “DA CHE PARTE STAI?” affronteremo temi particolarmente scottanti, che stanno a cuore a molti, e sui quali tutti abbiamo un’opinione. Il mio scopo è come minimo quello di far riflettere tutti sui diversi punti di vista che si possono avere… poi se volete dire la vostra sull’argomento, scrivete pure un commento qui sotto!

Questa settimana l’argomento riguarda una questione che da secoli ormai attanaglia tutta l’umanità: conta quello in cui credo o conta la realtà?

Negli ultimi tempi si sentono e si vedono sempre più post, video, corsi su come credere in se stessi, come realizzare i propri sogni ed obiettivi e le testimonianze di persone che sono riuscite in imprese pressoché impossibili sono innumerevoli.
Chi crede, chi ha fede non ne fa una questione religiosa (o non solo): credere in se stessi e credere che qualsiasi cosa è possibile con l’impegno e la determinazione significa per queste persone cambiare atteggiamento mentale e di conseguenza cambiare la realtà che li circonda. Infatti, uno dei fondamenti di chi crede è proprio che l’attitudine personale è in grado di cambiare il mondo.

Poi ci sono gli scienziati, quelli che partono dall’estremo opposto: essi osservano la realtà così com’è e prendono le loro decisioni in base alla realtà che sta intorno a loro, che possono osservare. Secondo questo punto di vista, non si può prescindere dalla realtà, dal mondo nel prendere le decisioni per la propria vita perchè altrimenti le scelte risulterebbero utopiche e non porterebbero ad alcun risultato.

E tu? Da che parte stai?