Così come non serve tutta la sabbia del deserto per rompere un motore, ma ne bastano pochi granelli, allo stesso modo tutti noi possiamo, nel nostro piccolo, fare qualcosa per rendere migliore il mondo in cui viviamo e per aiutare le persone che conosciamo.
Voglio portarvi oggi un esempio di straordinaria solidarietà che renderà ancora più chiaro il concetto.
Chi ha detto che i giovani sono svogliati, solitari e disinteressati a qualsiasi cosa? Molti, invece, sanno fare gruppo, elaborare idee e metterle in pratica al meglio delle proprie possibilità con lo scopo di aiutare chi è meno fortunato. E’ il caso degli studenti dell’Istituto Tecnico Agrario Firenze e della loro iniziativa ortofrutticola biologica, grazie alla quale aiutano i compagni svantaggiati a partecipare alle uscite di gruppo.
Con il loro progetto “Ortisti per caso”, gli studenti di questa scuola coltivano e vendono prodotti freschi. Il ricavato delle vendite finisce in un fondo cassa che viene utilizzato per permettere anche agli studenti in difficoltà economica di partecipare alle gite scolastiche.
Chi almeno una volta si è sentito dire dai genitori: “Sarà per la prossima volta”, sa quanto possa essere doloroso dover rinunciare a un’uscita con i compagni di classe; ma in questo istituto il problema è stato risolto nel migliore dei modi: permettendo ai ragazzi di mettere in pratica quello che studiano sui libri.
E per chi decide di dedicare parte delle proprie vacanze estive ad attività da svolgere all’interno della scuola è previsto anche un piccolo rimborso spese.
Se volete saperne di più o sostenere la loro causa, trovate gli Ortisti per caso anche su Facebook! (immagine: Facebook/ortisti per caso)