Lo smartphone è un elemento ormai imprescindibile nella nostra vita quotidiana ma è importante fare attenzione all’utilizzo che si fa di questi dispositivi. Sembra infatti che chi usa in modo massiccio lo smartphone abbia più probabilità di soffrire di disturbi somatici, insonnia, ansia e depressione.
Grazie ad un interessante articolo di “State of Mind – il giornale delle scienze psicologiche”, approfondiremo questa settimana le correlazioni tra uso di smartphone e sintomi ansiosi; la prossima settimana analizzeremo le conseguenze a livello cerebrale di tutto ciò.
Le innovazioni tecnologiche non sono prive di conseguenze. Se è vero che al giorno d’oggi lo smartphone è utilizzato per diversi scopi positivi, come, ad esempio, fare ricerche online, scaricare applicazioni per migliorare la dieta, fare online banking e anche prenotare appuntamenti dal dottore (Smith, 2015), è vero anche che l’uso dello smartphone però può portare a delle conseguenze negative.
In uno studio condotto da Smith (2015), il 46% degli utenti che possedeva uno smartphone ha riferito di avere la sensazione di non poter più vivere senza il proprio telefono cellulare, il 30% ha riferito di avere la sensazione che il telefono li tenesse al “guinzaglio” limitando la propria libertà e il 19% ha affermato che il telefono rappresenta un incombente onere finanziario.
Il numero di ricerche che ha approfondito la correlazione tra l’uso del telefono e l’ansia è limitato, ma i risultati mostrano una serie di effetti significativi legati all’uso del telefono cellulare e tale psicopatologia.
Per esempio, nello studio di Ha e colleghi (2008), studenti provenienti da una istituto tecnico sono stati invitati a partecipare ad un sondaggio sull’uso eccessivo del telefono cellulare. L’indagine ha incluso domande su “difficoltà di controllo, la necessità permanente di essere connessi con gli altri, e modelli di comunicazione specifici tramite telefono cellulare” (Ha, Chin, Park, Ryu, & Yu, 2008). I ricercatori hanno scoperto che gli utenti che facevano un eccessivo uso di telefonia mobile avevano riportato bassa autostima, più alto livello di ansia interpersonale, e difficoltà di espressione delle emozioni (Ha, Chin, Park, Ryu, & Yu, 2008).
Un ulteriore studio condotto da Jenaro e colleghi (2007) ha dimostrato che coloro che facevano un massiccio uso dello smartphone avevano più probabilità di soffrire di disturbi somatici, insonnia, ansia e depressione rispetto a coloro che ne facevano un uso sporadico. Inoltre, gli studi di Rosen e colleghi (2013) hanno dimostrato che l’ansia causata dal non controllare i messaggi di testo e i social network è un predittore significativo di depressione.