Ho preso spunto da una pubblicità che si vede in TV per il titolo e per l’argomento di questa settimana: il tempo. In questa pubblicità, un attore famoso dice che il tempo bisogna goderlo, non misurarlo.
Al contrario, la frase che sento più spesso nella mia vita è: “mi piacerebbe, ma non ho tempo” e tutte le sue declinazioni (es. “non ho tempo per me”, “non mi bastano 24 ore”, “la giornata è volata e io non ho ancora combinato nulla”, ecc.).
E’ giusto che noi iniziamo ad essere onesti con noi stessi prima ancora che con gli altri.
In passato, io durante il giorno perdevo un sacco di tempo: su Facebook, davanti alla TV, facendo cose poco importanti… Ma perché dico “PERDEVO”? Non perché guardare Facebook o la TV sia una perdita di tempo in assoluto, ma lo è per me se ho altre priorità e non riesco a fare le cose che mi ero prefissa di fare.
Questo vi dimostra che non è questione di tempo ma di priorità: se passo tutto il mio tempo davanti alla TV significa che quella è la mia priorità. Credetemi, quando mi sono resa conto di questo, ho iniziato a vivere meglio e il tempo ha iniziato a bastarmi.
Da allora, inizio le mie giornate chiedendomi quali sono le mie priorità in quella giornata – una o due, non di più, almeno per cominciare, anche perché spesso capitano degli imprevisti quindi ci deve essere dello spazio anche per quelli.
Quando ho deciso quali sono le mie priorità, non guardo più l’orologio ma faccio di tutto per portarle a termine.
Quindi, per avere il tempo di fare le cose che davvero contano, vale la pena provare a fare esattamente in contrario di quello che si fa di solito: smettere di misurarlo e focalizzarsi sulle priorità.