Ieri sera ho dato il via ad un nuovo ciclo di lezioni di Mindfulness.
Durante la prima lezione si pongono le basi per il lavoro che si andrà a fare e si fa una prima pratica per imparare ad ascoltare il proprio corpo ed il respiro.

La prima volta che si fanno queste pratiche è una rivelazione: infatti, ieri sera qualcuno mi ha detto che ha sentito delle sensazioni mai provate e qualcun altro che pensava si sarebbe distratto più di quello che in effetti è successo.

Anche io ho avuto le stesse sensazioni le prime volte che ho praticato la Mindfulness, ma le provo tutt’ora, perché talvolta i pensieri e le preoccupazioni ci portano a rimuginare continuamente, e riuscire a trovare la calma e la serenità non è una passeggiata. Tuttavia, con l’impegno e la costanza ci si riesce e questo è importante anche per un altro motivo: ci conferma che noi siamo padroni di noi stessi, che abbiamo il potere di gestire le nostre emozioni, cosa tutt’altro che scontata.

La sensazione di ieri sera, così come la sensazione che provo io quando riesco a ritrovare la calma, di avere il potere su noi stessi è davvero fondamentale: ci infonde fiducia e sicurezza e indirettamente ci mette sulla strada migliore per riuscire a gestire le nostre emozioni riprendendo il controllo di noi stessi (che spesso pensiamo di non avere). Come mi ha detto una volta un mio studente: “Ho capito che la frase “è più forte di me” è un’espressione di comodo che ho sempre usato per non impegnarmi a fare qualcosa per me stesso”.