E’ ormai noto che l’era in cui viviamo viene spesso definita “l’Era dell’Ansia”, ed è altrettanto facile da capire come mantenere la concentrazione sui propri obiettivi sia difficile in un simile contesto.
Se è difficile per gli adulti, immaginatevi per i bambini e i ragazzi a scuola!
Un recente studio ha dimostrato come lo stress a scuola sia in fortissima crescita, tanto che da tempo si parla di una sindrome nota come SDR – stress dysregulation, ossia disturbo da stress. Quel che è peggio è leggere in questo studio che lo stress è qualcosa con cui spesso i ragazzi arrivano a scuola, talvolta inizia a farsi sentire persino dentro la pancia della madre.
Gli effetti di questo stress sono una maggiore irritabilità, la incapacità di autoregolarsi o calmarsi, fino al repentino abbandono della scuola e/o delle relazioni sociali. E, a cascata, questo si ripercuote su tutta la classe e sul corpo insegnanti – di cui non parliamo ma che sono sovente i primi a subire i contraccolpi di una classe stressata.
Posso testimoniare in prima persona la veridicità dei risultati di questo studio: nei miei percorsi di Mindfulness nelle scuole elementari, una delle cose più comuni che sento venir fuori è l’ansia – per i compiti in classe, per le interrogazioni, per fare bella figura, ecc. E parliamo di SCUOLE ELEMENTARI!
Per fortuna, la Mindfulness è uno di quegli strumenti veramente efficaci per contrastare lo stress, e mi auguro che nelle scuole si diffonda sempre di più, perchè l’impatto positivo che si ha sugli studenti, sugli insegnanti e sulle classi in generale è qualcosa di inimmaginabile se non si tocca con mano.