Goalcast (goalcast.com) è conosciuto in tutto il mondo per i suoi video motivazionali in cui si vedono spesso personaggi famosi parlare delle lotte, del dolore e della sofferenza che hanno contraddistinto le loro vite – la storia di John Legend è in questo senso singolare, in quanto non parla di dolore bensì di insoddisfazione.

John Legend è un brillante cantautore dalla voce straordinaria, ma non è nato cantante: dopo il college, ha passato anni a lavorare come impiegato in un’azienda, e la noia che sentiva per quel lavoro lo hanno spinto ancora di più a inseguire il suo sogno.
Legend ha firmato il suo primo contratto discografico a 25 anni ma, prima di quello, condivideva un appartamento con altre persone nell’East Village a New York.

“Sapevo di non voler condurre quella vita per sempre” ha dichiarato Legend al programma CNBC Make It. “Ora sì che sto facendo quello che ho sempre voluto fare.”
“Io e altri due miei amici del college avevamo questo lavoro impiegatizio”, continua il cantante. “Io ero un consulente aziendale, uno dei miei compagni lavorava in una banca ed un altro presso un’azienda di consulenza gestionale. Stavamo facendo quello che ci si aspetta da chi si laurea all’Università della Pennsylvania.”
“Non era male… ho conosciuto delle persone straordinarie, ho imparato molto e penso sia stata un’esperienza importante per capire come funzionano gli affari, come si lavora in team, come realizzare una presentazione in PowerPoint”, ha affermato Legend, sorridendo. “E’ sempre utile”.

Ma Legend voleva di più ed ha sempre creduto di dover fare il performer. “Ogni tanto si devono fare cose che non ci piacciono molto, ma tutto diventa più leggero se hai in testa un obiettivo e ci metti tutto te stesso per realizzarlo.”

Dopo il lavoro, l’allora impiegato tornava a casa a scrivere canzoni oppure cantava presso club locali. E’ stata una gavetta lunga, ma alla fine lo ha ripagato.
“Penso che se senti di avere un obiettivo, anche se non è di immediata realizzazione, e ci lavori su duramente, giorno dopo giorno, questo è in grado di motivarti, di darti la spinta, di farti alzare la mattina felice. E questa è una cosa impagabile.”
“E’ vero, talvolta la vita ci costringe a delle deviazioni” continua John, “ma l’importante è non perdere di vista l’obiettivo.”

Questa è la testimonianza di un personaggio famoso, ma non bisogna per forza essere famosi per sentirsi realizzati. Quello che conta è che, se hai un obiettivo, per quanto irrealizzabile ti possa sembrare, credici e lavora per raggiungerlo! Se anche dovessi prendere delle piccole deviazioni, non significa che non realizzerai il tuo obiettivo: magari si tratta solo della strada più giusta per te per arrivarci.