La tragedia si è consumata lunedì scorso.
Dopo mesi di lavoro, ero finalmente arrivata al dunque: sito web, fatto; pagina Facebook, fatta; corso gratuito, fatto. Pagina promozionale, fatta. Ero pronta per il lancio del mio corso online, dovevo solo registrare il video promozionale, in italiano ed in inglese. Ci avrei messo un po’, è vero, ma avevo tutta la giornata!
Lunedì mattina mi sono alzata con una strana sensazione, ma il rientro a scuola di mio figlio e la concitazione dei preparativi ha coperto per un po’ quello strano malessere.
Poi, la tragedia. Ho imparato molto bene ad ascoltarmi e ad essere cosciente di quello che mi succede, grazie al mio Metodo ACB, ed ho capito che avevo paura.
IO?! PAURA?!
Ebbene sì. Anche chi insegna come superare la paura, ha paura.
La paura non si cancella, e per certi versi grazie al cielo! Quindi ogni momento è quello buono per provare paura.
Avevo paura di quello che sarebbe arrivato dopo: di non avere successo ma anche di averne; dell’impegno da dedicare; delle cose che ancora non sapevo e che dovevo imparare. Il ricordo di come era andata con la mia precedente attività (chiusa nel giro di 5 anni, con ripercussioni pesanti sulla mia vita dopo la chiusura) mi ha terrorizzata, una vocina dentro di me diceva “e se questa volta andasse allo stesso modo?”
Questo è esattamente ciò di cui parlo nei miei corsi e ne parlo perché l’ho vissuto, ho passato anni col macigno del fallimento sulle spalle e credetemi non è un bel vivere.
Ma da quella volta, non mi era mai più successo di sentirmi così terrorizzata.
Vi dico come è andato il resto della giornata: innanzitutto ho fatto una meditazione per poter contemplare la mia paura in totale silenzio. Ho cercato di sentirla appieno, di avere più paura possibile, poi mi sono permessa di ragionare con la paura ossia di avere tutti i dubbi possibili e immaginabili su quello che stavo facendo. Quando ho sentito la paura, era l’istinto a governarmi; ma quando poi ho ragionato con la paura, avendo dubbi, lì è subentrata la parte cosciente di me e in quel momento ho ragionato freddamente sulla paura, elencando i dubbi ma anche dicendomi alla fine “ok questo può succedere, ma le cose potrebbero anche andare bene, no?”.
Il passo successivo è stato contattare degli amici e mia sorella: il loro supporto è stato cruciale per permettermi di andare avanti coi miei progetti. E poi ho deciso di fare, fare lo stesso. Sapevo che quello sarebbe stato l’ultimo giorno utile per registrare i video promozionali, quindi dovevo farlo. Ho iniziato a registrare e me ne sono successe di tutti i colori: il telefono ha squillato più volte, è arrivata una ruspa a fare dei lavori nei paraggi, la batteria della telecamera ha dato inaspettatamente forfait… ma io sono andata avanti, nonostante tutto. Quando finalmente sono riuscita a registrare i video, è passato tutto – e per “passato tutto” intendo dire veramente una cosa fulminea, così veloce da cancellare la paura in un nanosecondo, come se non ci fosse mai stata.
Ho voluto raccontarvi quello che mi è successo perché questo può essere successo anche a voi e vi fornisce un esempio reale di ciò che succede quando abbiamo paura.
Sono immensamente felice di avere un metodo per superare la paura e di poterlo applicare, ma soprattutto sono entusiasta del fatto che funzioni!!!
E quando si supera la paura, credetemi, la sensazione è quella di poter fare qualsiasi cosa ed in effetti è così, perché la cosa peggiore che ci frena dal realizzare i nostri desideri è la paura.
Se volete conoscere meglio il mio metodo, questo video fa per voi.
Un’ultima cosa: abbiate la volontà di credere in voi stessi. Avere un metodo è importante, ma vi posso assicurare che se avrete fiducia in voi stessi, arriverete ovunque vogliate.