Tutti parliamo di voler essere felici, ma come si fa? Si può essere davvero soddisfatti della propria vita al giorno d’oggi? Esiste una ricetta segreta per tutto questo?
In tutti gli anni passati a studiare l’animo umano mi sono convinta che esistono dei punti fermi, delle fondamenta essenziali per poter costruire una solida felicità sopra: in questi articoli ti darò i miei “7 strumenti” per costruire le fondamenta, sperando che ti portino a riflettere sulla tua vita e sugli eventuali cambiamenti da apportare per poter affermare di essere felice e soddisfatto.
Partiamo dicendo che il concetto di felicità è molto personale e deve essere declinato su ognuno di noi: per me essere felice potrebbe voler dire avere dei figli, mentre per te avere dei figli equivarrebbe ad una tortura! Detto questo, il primo strumento è DICHIARA COSA VUOI.
Guardati dentro per un momento, ascolta la parte migliore di te che sa esattamente cosa ti rende felice e soprattutto focalizzati su quello che vuoi piuttosto che su quello che non vuoi, perché solo così potrai capire quali sono le cose che ti fanno sorridere, ti fanno sentire realizzato e in pace con te stesso.
Prima di tutto, chiediti cosa vuoi ESSERE: che tipo di persona vuoi essere? Quali sono i tuoi valori? In cosa credi? Come vuoi essere ricordato quando sarai vecchio o non ci sarai più?
Poi, domandati cosa vuoi FARE: cosa ti rende o ti renderebbe felice? a cosa vorresti dedicare la maggior parte del tuo tempo? quando ti senti soddisfatto di quello che hai fatto?
Queste sono alcune domande che ti devi porre per capire a che punto sei della tua vita, se stai conducendo un vita felice, se quello che fai ti soddisfa, o se ci sono dei cambiamenti da apportare e quali.
Puoi rispondere a queste domande nella tua mente, ma io ho pensato di creare uno schema per te, che puoi scaricare cliccando qui: ti aiuterà a fermarti un secondo, a pensare a quello che veramente vuoi essere/fare nella tua vita, indipendentemente che tu lo sia/abbia o meno.
Ricorda: lo scopo di questo lavoro non è giudicarti o auto-giudicarti per quello che stai o non stai facendo, è un punto di partenza per fare chiarezza su dove ti trovi ora e dove vuoi andare.
Come sempre, se hai osservazioni, chiarimenti o informazioni da chiedermi, scrivilo nei commenti qui sotto, dimmi se ti è piaciuto questo articolo e condividilo se ritieni possa essere di aiuto a qualcuno che conosci.
Ti do appuntamento a tra un paio di giorni col secondo strumento e nel frattempo ricorda di splendere come il sole, sempre!